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Inaugurata la prima area rugby al Real Bosco di Capodimonte

Il direttore Bellenger: Sono felice di offrire un nuovo spazio ai ragazzi, il rugby è uno sport di squadra che educa ai valori della lealtà e della cooperazione.

A Sylvain Bellenger, per il coraggio di aver creduto in questa città, per la splendida follia nell’aver immaginato un campo di rugby nel suo luogo più incantato”.

È questa la frase incisa sulla targa che Dario Calapai presidente del settore giovanile dell’Associazione Polisportiva “Partenope” consegna al direttore del Museo e Real Bosco di Capodimonte a bordo campo dell’area rubgy appena inaugurata.

 

Bellenger riceve anche un pallone e ringrazia per i doni, sottolineando le parole ‘coraggio’ e ‘follia’, entrambe necessarie per realizzare tutti i progetti ambiziosi messi in campo per migliorare la fruizione del Real Bosco.

 

Sono felice di offrire un nuovo spazio ai ragazzi dove praticare lo sport, dopo i due campi di calcio già frequentatissimi. Il rugby, in particolare, è una disciplina di squadra che educa ai valori della lealtà e della cooperazione – dichiara il direttore Bellenger elencando altre azioni di partecipazione attuate grazie al sostegno dei cittadini e delle associazioni: rastrelliere per bici a Porta Piccola, Porta di Mezzo e sull’area Belvedere, grazie all’iniziativa “Adotta una panchina” che ha già portato a Capodimonte 87 nuove panchine e 33 alberi adottati.

 

Presto apriremo agli sportivi un altro edificio del Bosco, la Fagianeria, e già abbiamo anticipato l’orario di apertura del Bosco per consentire ai runners di correre e poi andare al lavoro.

 

 

Sull’area rugby, realizzata grazie al contributo dell’associazione Amici di Capodimonte onlus, intanto, gli studenti di alcune scuole (I.C Maiuri, SMS Belvedere, IC S.A.de’Liguori, Francesco Solimena, IC Sarria Monti, Liceo Ginnasio statale G.B. Vico, Itis Leonardo Da Vinci e Itc Caruso) si sfidano per l’anteprima del VII Trofeo “Partenope Rugby Junior” in programma il 23 maggio 2018 prossimo allo stadio militare “Albricci” di Napoli.

 

Presente anche Franco Ascione responsabile area tecnica Federazione Italiana Rubgy che ha sottolineato come l’interesse dei giovani e giovanissimi sia aumentato per questo tipo di sport negli ultimi anni e il presidente degli Amici di Capodimonte onlus Errico di Lorenzo.

 

L’assessore allo Sport Ciro Borriello ha ricordato l’assegnazione da parte del Comune di Napoli di un campo di rugby alla scuola secondaria di primo grado “Francesco Solimena” di Barra, che sarà gestito dall’Associazione Polisportiva “Partenope”.

 

Presente per la terza municipalità il presidente Ivo Poggiani e l’assessore alla legalità Carmela Sermino, vedova di Giuseppe Veropalumbo, vittima innocente di camorra, colpito da un proiettile vagante a Torre Annunziata la sera del 31 dicembre del 2007.

 

L’inaugurazione è stata allietata dalla Viviani New Band e dall’associazione MusiCapodimonte

 

L’area rugby (vedi mappa) all’interno dello storico parco cittadino sarà aperta a tutti e gratuita, un luogo dove poter praticare questo sport in modo non agonistico (l’area non è un campo regolamentare ma un luogo di aggregazione ludica per esercitare il rugby non professionale) e soprattutto condividerne i valori universali di rispetto, di lealtà, di solidarietà e di disciplina.

 

Prossimo appuntamento sabato 28 aprile ore 15.00 con il rugby a Capodimonte grazie all’associazione Amatori Napoli Rugby A. S. D. (Associazione Sportiva Dilettantistica) e “Rugby nei Parchi”.

 

Per maggiori informazioni:

www.partenoperugby.com e

www.rugbyneiparchi.com

Foto di Giovanna Garaffa

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