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Leggere il paesaggio attraverso le opere dei grandi pittori

Il Museo di Capodimonte partecipa al progetto Articolo 9 della Costituzione, con la conferenza del professore Carlo Bertelli, giovedì 17 dicembre alle ore 11:00.

 

‘L’articolo 9 della nostra Costituzione afferma: “la Repubblica promuove lo sviluppo della cultura e la ricerca scientifica e tecnica e tutela il paesaggio e il patrimonio storico e artistico della Nazione”.

 

Il progresso (lo ‘sviluppo’) e la conservazione (la ‘tutela’) sono così collegati in una comune responsabilità. Se pensiamo a quando la Costituzione fu pensata e scritta, si apre uno scenario spaventoso di distruzioni causate dalla guerra. Le immense distruzioni avevano colpito dolorosamente l’identità italiana. Si pensi a Montecassino, a Santa Chiara a Napoli.

 

Mentre parla di patrimonio storico e artistico la costituzione parla di paesaggio. Le due cose sono legate. Il nostro paesaggio è un paesaggio storico, che generazioni di contadini hanno costruito nei secoli. Il nostro paesaggio costituisce la nostra identità. Lo vediamo nell’invenzione del presepio da parte di san Francesco, il santo italiano che fu il primo a parlare dell’acqua e del sole. Dal semplice gesto di Francesco sarebbe nata la straordinaria reinvenzione del paesaggio che è il presepe napoletano.

 

La consapevolezza del paesaggio e la sua validità culturale ed estetica si afferma nel Trecento a Siena con l’affresco del Buon Governo di Ambrogio Lorenzetti. In seguito, il paesaggio diventa un protagonista nella pittura contemplativa di Giovanni Bellini, nell’indagine di Leonardo, nella lettura geografica di Piero della Francesca.

 

La poesia scopre altri valori nel paesaggio finché questo diventa ‘classico’, con Annibale Carracci, ‘romantico’ già con Salvator Rosa. Pittori e poeti rivelano la bellezza di Capri e di Ravello.

 

È appunto questo il patrimonio che l’art. 9 vorrebbe conservare. Uso il condizionale perché sappiamo bene come in questi decenni si sia fatto scempio del paesaggio.

 

Quando la Costituzione scrive non intende soltanto le istituzioni preposte a certi compiti, bensì l’insieme dei cittadini.

 

Che la responsabilità sia anche individuale ce lo confermano oggi fenomeni che quando la costituzione fu scritta non si erano presentati, come l’inquinamento, il cambiamento climatico, la gestione dei rifiuti, fattori che interferiscono notevolmente con il paesaggio.’

 

Carlo Bertelli

 

 Per partecipare scrivere una mail a info@articolo9dellacostituzione.it

 

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