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Phallaina al Museo e Real Bosco di Capodimonte

Dal 21 novembre al 30 marzo il Real Bosco di Capodimonte ospiterà per la prima volta il progetto Phallaina di Marietta Ren, un dispositivo narrativo ibrido composto da un romanzo grafico digitale concepito per gli schermi tattili e da un arazzo visivo, sonoro e interattivo.

Definito come il primo esempio di bande defilée Phallaina è un progetto unico e innovativo nel suo genere, un fumetto senza riquadri, di lunghezza equivalente a 1600 schermi iPad, cui si aggiungono gli effetti di parallasse e sound design, nel quale l’utilizzatore decide l’inquadratura. L’applicazione offre all’utente l’opportunità di seguire il proprio ritmo, leggendone il testo lasciandosi accompagnare dall’ambiente sonoro che si evolve con la storia. E’ fruibile gratuitamente per Android e iTunes in inglese e francese.

 

Phallaina prende il nome da un racconto mitologico: gli Dei hanno scelto di unire le balene e gli uomini per proteggere un popolo.

 

Una prima metà della mitologia è illustrata nel fumetto digitale sotto forma di allucinazione. L’arazzo presentato nel Real Bosco di Capodimonte, riporta invece il mito originale.

 

Phallaina è un progetto francese, scritto e diretto da Marietta Ren, co-prodotto da Small Bang e FranceTv-nouvelles écritures e sostenuto dal CNC e dall’ Institut Français.

 

Dal lancio ufficiale dell’applicazione nel gennaio di quest’anno al Festival Internazionale del Fumetto di Angoulême, l’arazzo di Phallaina è stato esposto al Pulp Festival de la Ferme du Buisson (Francia), al Napoli Comicon, e al Jardin des Plantes di Nantes per il Festival Scopitone.

 

Oggi il lavoro viene ripresentato nel Real Bosco di Capodimonte per una fruizione pubblica e gratuita in formato fisico: un murale/arazzo della lunghezza di 115 metri, disegnato da Marietta Ren e concepito dallo studio francese Oikos – capitanato dall’architetto paesaggista italiano Concetta Sangrigoli – e narra il mito dei Phallaina alla base della storia originale, senza però tradirne la trama.

 

L’installazione a Capodimonte è stata resa possibile grazie all’esperienza dell’azienda napoletana Euphorbia, specializzata nella gestione degli spazi verdi.

 

La narrazione dell’affresco è stata tradotta in italiano dallo scrittore campano Francesco Forlani.

 

Un’occasione unica per vivere – en plein air con l’installazione a Capodimonte, e poi a casa scorrendo la storia completa sul tablet, il futuro della cosiddetta nona arte.

 

Phallaina racconta la storia di Audrey, giovane donna epilettica che soffre di crisi allucinatorie dovute ad un’anomalia del cervello denominata physeter, che consente ai suoi portatori di restare per lungo tempo in apnea.

 

Phallaina è la storia intima di una trasformazione personale, che combina le scienze cognitive e la mitologia.

 

Ispirandosi alle antiche ceramiche greche e ai moderni strumenti diagnostici, e guardando alle origini delle narrazioni illustrate in Europa (come l’arazzo di Bayeux), e in Asia (il più antico esempio di manga è rappresentato da un rotolo giapponese dipinto) fino a risalire agli affreschi antichi, Marietta Ren realizza il primo fumetto a scorrimento orizzontale per schermi tattili (la cd. bande défilée), che si sviluppa, grazie alla lettura digitale, come l’estensione di un fregio.

 

In questa striscia orizzontale che può estendersi all’infinito si dispiega il motivo della balena, simbolo in Phallaina del tema della fede.

 

Con questo formato ho voluto proporre al lettore una nuova maniera narrativa. è un fumetto senza riquadri, è una lunga illustrazione in cui i personaggi diventano essi stessi dei motivi, è una sorta di long travelling disegnato, composto da una successione di piani di valore differente, concatenati in un gioco di trasformazioni e composizioni grafiche. Sono lo spostamento degli occhi del lettore e quello delle sue dita che scorrono sul tablet a crearne il movimento.

 

Un codex dei tempi digitali, una narrazione senza cesure che gioca tra questi due aspetti, attraverso il movimento degli occhi, della mano, dell’intero corpo.

 

L’applicazione ha ricevuto il premio Mobile of the Day della FWA (Favourite Website Awards), è stata finalista ai Webby Awards 2016 (categoria Applicazioni / Entertainment) di New York ed ha vinto il New Media Film Festival 2016 di Los Angeles nella categoria Best Digital Comic.

 

 

Foto di Giovanna Garraffa

 

PHOTO CONTEST

 

Fotografate Phallaina a Capodimonte e condividete i vostri scatti su Instagram.

Napoli Comicon, già partner di Phallaina per l’edizione 2016, mette in palio un ingresso all’edizione 2017 nella giornata inaugurale del 28 aprile.

 

Postate le vostre foto fino al 30 marzo 2017 utilizzando gli hashtag:

#PhallainaCapodimonte #napolicomicon2017

 

COME SCARICARE L’APPLICAZIONE

gratuitamente da Apple Store e Google Play digitando semplicemente Phallaina o utilizzando il QRcode:

 

qr-code-phallania

 

DOVE
Real Bosco di Capodimonte, Porta di Mezzo, primo viale a sinistra fino al 30 marzo 2017.

 

Per raggiungere il Museo di Capodimonte:

Navetta Shuttle da Piazza Trieste e Trento (Teatro San Carlo)
Fermate a richiesta lungo il percorso
Tariffe da 1.50 euro per singola tratta per i napoletani e da 5 euro per i
turisti

 

CHI

Marietta Ren: mariettaren.com
Small bang: smallbang.fr
Oikos: www.oikos.pro
Euphorbia: www.euphorbiasrl.it
Napoli Comicon: www.comicon.it

 

Coordinamento progetto Phallaina Capodimonte:
Daniela Petrone promozione.capodimonte@beniculturali.it per il Museo di Capodimonte
Barbara Waschimps per Small Bang

 

Ufficio stampa Small Bang Italia:
Barbara Waschimps bwaschimps@gmail.com

 

Ufficio stampa Museo e Real Bosco di Capodimonte:

Barbara Notaro Dietrich b.notarodietrich@gmail.com

Giovanna Bile giovannabile@gmail.com

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